Tra Mira e Strà lungo l’argine del Rio Serraglio
Un percorso che offre a ciclisti e pedoni una alternativa alla pericolosa e trafficata vicina Strada statale e attraversa gran parte dei comuni della Riviera del Brenta: Strà, Fiesso D’Artico, Dolo e Mira.
La pista ciclabile corre sulla sommità arginale del fiume Serraglio: un corso d’acqua arginato che, dopo aver ricevuto le acque dei fiumi Tergola, Rio Perarolo e Veraro, si snoda per una lunghezza di 13 Km attraverso i territori dei comuni di Vigonza, Strà, Fiesso d’Artico, Dolo e Mira, fino a sfociare come affluente nel Naviglio Brenta all’altezza di Mira Porte.
L’itinerario
Il percorso ha origine in prossimità degli impianti sportivi del comune di Strà e prosegue sull’argine sinistro del canale Veraro fino all’intersezione con il fiume Tergola-Serraglio.
Quindi prosegue per un breve tratto sull’argine destro del Serraglio fino ad arrivare a Mira Porte.
Si tratta di un percorso lungo in totale 12 Km e mezzo.
I luoghi di interesse
Sono molti i luoghi di interesse che, lungo il percorso, si possono incontrare, dall’ambito sportivo a quello naturalistico.
Il primo che suggeriamo di visitare la Villa Reale di Strà, collocata sulla SR 11 su un’ansa del fiume Naviglio distante circa 2 Km dall’inizio del percorso.
Si tratta di una magnifica e regale costruzione settecentesca, denominata Villa Pisani. Essa ha il corpo centrale con un loggiato sostenuto da cariatidi e le due ali laterali con lesene ioniche e una balaustra decorata con statue sul tetto.
All’interno troviamo sale e salotti, tutti affrescati e arredati con mobili del XVIII e XIX secolo. Lo splendente salone da ballo occupa tutta la parte centrale dell’edificio e sul soffitto troviamo uno splendido affresco di Tiepolo intitolato “Gloria di casa Pisani”.
Di fronte alla villa si stende il parco, meraviglioso e ricco di piante di ogni specie. Nella parte posteriore, imponente quanto la facciata, troviamo una lunghissima vasca alla quale fanno da sfondo la serra e una palazzina neoclassica.
Infine, segnaliamo un ultimo luogo di interesse che vale la pena visitare: la piazzetta di Mira Ponte, il punto di arrivo della pista ciclabile.
È stata recentemente restaurata. Si possono ancora vedere nella pavimentazione le tracce della vecchia chiusa mentre tutto intorno fanno corona gli edifici del piccolo borgo praticamente intatto con le sue case a schiera settecentesche.
Questo era uno dei luoghi più belli e storicamente importanti della Riviera ed era il cuore di Mira dove le barche sostavano a lungo e sove si svolgeva la vita economica, sociale e amministrativa.