Padova Patrimonio UNESCO
Padova si candida a Patrimonio Mondiale dell’Unesco per il 2019.
Si tratta dell’unica candidatura italiana e comprende diversi luoghi simbolo della città del Santo, più il Castello dei Carraresi con un nuovo percorso tra le opere d’arte
Padova è stata candidata dal governo con l’Urbs Picta per avere il riconoscimento di Patrimonio mondiale dell’Unesco 2019. La candidatura è stata portata avanti dal Comune insieme alla Diocesi, all’Accademia Galileiana, alla Veneranda Arca del Santo e all’Università.
I luoghi del percorso
Come già detto, l’Urbs Picta è la sola candidatura italiana per l’ambito riconoscimento e comprende diversi luoghi simbolo della città del Santo, più il Castello dei Carraresi e prevede un percorso tra le opere d’arte sparse lungo il territorio padovano. Il progetto adesso dovrà essere valutato dall’apposita commissione e sono quattro le strade che si aprono: la prima prevede che avvenga l’iscrizione alla lista di Patrimonio Mondiale, la seconda prevede il rinvio con la formula di una nuova proposta, la terza il deferimento con la revisione del dossier oppure la bocciatura dell’intero progetto. La candidatura prevede i monumenti più belli e conosciuti della città come la cappella degli Scrovegni ed Eremitani, le piazze con il palazzo della Ragione, la Regia Carrarese e il Duomo, la Cittadella Antoniana con la Basilica e tutta l’area del Castello dei Carraresi con l’oratorio di San Michele.
L’UNESCO e i suoi siti
L’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura), è un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite, fondata nel 1945, allo scopo di promuovere la pace e la comprensione tra le nazioni, tramite l’istruzione, la scienza, la cultura, la comunicazione e l’informazione.
L’Organizzazione, ponendosi l’obiettivo dell’identificazione, tutela e valorizza i patrimoni culturali e naturali di tutto il mondo.
UNESCO ha inoltre creato la World Heritage List, ossia la lista dei Siti culturali e naturali che costituiscono il Patrimonio dell’Umanità, per il loro “eccezionale valore universale”.
Per la provincia di Padova attualmente si contano 5 Siti iscritti, ovvero l’Botanico dell’Università a Padova, Villa Cornaro a Piombino Dese,Villa Pisani-Placco a Montagnana, che fa parte del Sito seriale “La città di Vicenza e le Ville del Palladio nel Veneto”, le valli lagunari e l’entroterra fino al fiume Brenta a Codevigo, una parte del Sito seriale “Venezia e la sua laguna” e infine il Laghetto della Costa ad Arquà Petrarca – parte del Sito seriale transnazionale “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”