Scoprire la città di Padova: le fermate obbligatorie
Ti ho parlato delle bellezze artistiche e storiche della “città del Santo”: Padova raccontandoti della Cappella degli Scrovegni o della candidatura a “Padova Urbs Picta” e dei motivi per cui se passi nel cuore del Veneto, dovresti assolutamente visitare questi luoghi magici.
Le tappe fondamentali
Se non vuoi seguire l’itinerario a piedi “9 tappe in 9 ore” che l’Hotel Valbrenta ha selezionato per te, oggi ti indicheremo altri luoghi del cuore della città di Padova, che non potrai assolutamente perderti.
La Padova dei portici
Oltre agli edifici storici e agli affreschi di Giotto, all’Orto Botanico patrimonio UNESCO e all’università che anima la città, la zona del centro storico di Padova è famosa anche per i suoi portici, che spesso passano in secondo piano o addirittura inosservati.
Magari ci passi ogni giorno, ma non conosci ancora quanta storia è racchiusa sotto quei colonnati.
Terza città in Italia, dopo Bologna e Torino, Padova con i suoi 12 chilometri di portici, è una di quelle città in cui è bello passeggiare e da visitare anche sotto la pioggia, tanto non ti bagni!
Prima sosta obbligatoria quindi, per assaggiare il noto caffè alla menta padovano, è il Caffè Pedrocchi, caffè storico conosciuto anche come il “Caffè senza porte”. Location ideale anche per un aperitivo al tramonto.
La periferia di Padova e le piste ciclabili
Un’alternativa al centro storico, per gli amanti dello sport e del ciclismo, è quella di visitare le zone più periferiche di Padova, su due ruote in autonomia e senza inquinare.
Il servizio di bike-sharing a flusso libero della città di Padova, capofila in tutto il Veneto, ti permette di noleggiare la tua bicicletta e, una volta fatto il giro, non hai l’obbligo di riportarla nelle stazioni prestabilite di sosta.
Ma attenzione alle zone in cui non è consentito parcheggiare, le aree “no parking zone” sono visibili all’interno della mappa dell’app Mobike (scaricabile dall’App Store o da Google Play) ed evidenziate con delle P in rosso.
Queste bicilette super innovative, sono dotate di GPS e tessera Sim, oltre ad un lucchetto intelligente sbloccato e bloccato tramite App.
Dunque vediamo un’altra tappa obbligatoria per scoprire una città di Padova diversa, quella dei canali. Partendo dalla Cappella degli Scrovegni in sella, potrai vagare tra i canali padovani e seguire la via d’acqua del canale Piovego: un percorso di 11 chilometri che attraversa il quartiere universitario per poi passare attraverso la Porta Ognissanti.
Oltre le mura del ‘500 potrai proseguire lungo il canale San Gregorio e poi lungo il canale Scaricatore, per un giro alternativo e salutare.
Contatta l’Hotel Valbrenta, ti aiuteremo ad organizzare al meglio il tuo soggiorno nella città di Padova.