Padova meta di passaggio di grandi artisti: scopriamo Donatello il pittore
Parlare di Donatello solo come un pittore è quasi riduttivo, nei confronti delle opere e lavori svolti da questo grande artista, considerato tra i padri del Rinascimento italiano, insieme a Brunelleschi e il Masaccio.
Il David, la Maddalena Penitente e il monumento del Gattamelata, sono alcune delle opere che hanno reso immortale questo pittore del 1400.
Padova è stato il nastro di partenza per diversi mostri sacri dell’architettura e pittura di fama mondiale, partendo da Giotto sino ai giorni nostri con il noto Maurizio Cattelan, artista contemporaneo, di origini padovane tra i più quotati sul mercato.
Donatello artista a tutto tondo
Donato di Niccolò di Betto Bardi, più comunemente Donatello, ha mosso i suoi primi passi nelle arti orafe a Firenze, la città che gli ha dato i natali. Si è poi fermato nel capoluogo veneto, a Padova, per ben 10 anni tra il 1443 e il 1453, un decennio in cui realizzò svariati dei suoi capolavori più importanti.
Oggi potremmo definire Donatello un artista multitasking perché nel XV secolo era in grado di padroneggiare le più disparate tecniche e materiali: dal marmo alla pietra serena, il bronzo, il legno e la terracotta. Oltre che un maestro nel disegno e nelle arti pittoriche.
Le opere più importanti
Grazie ai vari contributi di Donatello, che troviamo per la città Padova, potremmo definire la città come una Firenze del Veneto. Perché no?
La prima opera padovana di Donatello è stata realizzata tra il 1444 e il 1447, si tratta del Crocifisso della Basilica del Santo, seguono, sempre per questa Basilica, la recinzione del coro e tutto l’altare del Santo, opera imponente. Negli stessi anni a Donatello, fu commissionato il Monumento equestre al Gattamelata. L’opera in bronzo venne collocata nella piazza della basilica del Santo. Il singolare monumento è diventato un esempio per tutti i successivi monumenti equestri realizzati in occidente, praticamente fino al Novecento.
Donatello non era solo un pittore, ma anche un orafo e scultore, un artista a 360°. Vieni all’Hotel Valbrenta e scopri la terra delle arti pittoriche, orafe e scultoree, ti aspettiamo!